Chiara Galetto Nutrizionista

La prima visita
La prima visita è un momento fondamentale per avviare un percorso di consulenza nutrizionale personalizzato.
Durante questo incontro, l’obiettivo principale è conoscere il paziente e comprendere a fondo le sue abitudini ed esigenze alimentari, il suo stile di vita e le eventuali problematiche legate alla salute.
Nel corso della visita verranno quindi raccolti importanti dati, quali:
Anamnesi familiare e fisiopatologica
Vengono raccolte informazioni sullo stato di salute del paziente e dei suoi familiari più prossimi. Si indagano inoltre eventuali disturbi gastrointestinali e della digestione, disturbi del sonno, terapie farmacologiche in corso e, in generale, lo stile di vita.
Anamnesi alimentare
L’anamnesi alimentare è la raccolta delle abitudini alimentari quotidiane del paziente: cosa mangia, quanto, come e quando. È utile per individuare eventuali squilibri nutrizionali e per costruire un piano alimentare personalizzato, che rispetti lo stile di vita della persona pur introducendo i cambiamenti necessari.
Valutazione antropometrica
Durante questo esame verranno effettuate procedure come la misurazione di altezza, peso, circonferenze della vita e del polso.
Analisi della composizione corporea tramite bioimpedenziometro
Si tratta di un esame rapido, indolore, sicuro e non invasivo che consente di quantificare la massa magra, la massa grassa e l’acqua corporea.
Su richiesta, i dati raccolti consentiranno di elaborare un piano alimentare personalizzato, che verrà consegnato qualche giorno dopo la prima visita; ogni programma nutrizionale viene creato specificamente per la persona, tenendo conto delle esigenze, preferenze alimentari, abitudini quotidiane e obiettivi. Questo approccio garantisce che il piano sia il più adatto possibile e quindi sostenibile nel lungo periodo.
*Cosa portare alla prima visita: esami del sangue recenti (massimo 6 mesi) ed eventuali referti di analisi mediche eseguite.

Visita di controllo
I controlli successivi alla prima visita sono fondamentali per monitorare i progressi e garantire che il piano alimentare continui a soddisfare le esigenze in evoluzione. Questi incontri periodici sono essenziali per adattare il percorso nutrizionale alle risposte corporee, ottimizzare i risultati e risolvere eventuali difficoltà che potrebbero sorgere.
- Valutazione dei progressi
- Controllo antropometrico e analisi della composizione corporea
- Adattamenti del piano alimentare, qualora siano necessari
La cadenza viene stabilita insieme al paziente e tende in genere ad allungarsi col passare del tempo.